COSIMO PAIANO
“Basta immaginare di guardare ciò che gli altri guardando non riescono ad immaginare”
"Credo che è la mente la mia tecnica migliore. Le altre cose sono solo mezzi"
BIOGRAFIA
Cosimo Paiano nasce a Campobasso il 26 febbraio 1982, dove vive e lavora.
Laureato in Scenografia e Costume all’ Accademia delle Arti e nuove tecnologie di Roma, realizza con passione e dedizione un laboratorio creativo dove matura una corposa collezione di tele ispirate alla Pop Art firmati ROSSOindustriale. La ricerca formale di questo giovane artista si spinge nello studio attento delle inquadrature, del montaggio della narrazione. I suoi scatti raccontano uno spaccato della realtà con uno stile e un linguaggio che, pur attingendo alla fumettistica, rappresentano una lettura personale e originale dell’immagine in movimento, che muta nella forma e nel colore. Istantanee indisponenti, eleganti, dove è sempre evidente la tensione verso la sofferta ricerca di sé stessi. Osa dove spesso gli altri si fermano, il suo occhio si fa indiscreto, entra nelle vetrine dei negozi, cattura un attimo, un’emozione, una sbavatura. E resta in bilico tra il silenzio e le parole.
ESPOSIZIONI
Fuoriluogo 13 - ApertoMolise #2
Campobasso - 2009
Cosimo Paiano - Ritratto Pop
Pescara - ecoteca novembre 2008
“Comunicazione in vetro” personale - Cosimo Paiano
Roma 2012
CONTATTI
https://cosimopaiano.wordpress.com/
https://www.behance.net/cosimopaiano
https://cosimopaiano.tumblr.com/
INTERVISTA
D. Che formazione hai avuto, a cosa ti ispiri? In che modo le tue opere riflettono il tema della mostra?
R. Passione, intimità, sensualità, sgomento, sentimento, impeto.
Entro in un vortice percettivo situato nel suo pensiero idealmente instabile.
Esplode in me un ardore intenso…
un pensiero sensuale…
un calore ardente e irrefrenabile, ma dolce e soave..
E’ la descrizione di quell’attimo che si crea, si compie e si completa …
… di quell’attimo che non può essere raccontato ma solo vissuto.
Conserva una tua emozione mai uguale ad un’altra e, fino a quando sarai in questo vetro, condividi la visione della mia realtà, la mia e basta.
Vedrai cose che attraversano la mia mente, che descrivono la concretezza della mia essenza…
… Avvertirai le vibrazioni dolorose che percorrono il mio cuore
… MY OWN HEART…